Il candidato sindaco del campo largo di centrosinistra a Cagliari, Massimo Zedda, presenta una visionaria idea per il futuro della città, focalizzata sulla riqualificazione di luoghi culturali, sportivi e educativi. L’iniziativa prende avvio nei primi cento giorni dalla sua nomina, con particolare attenzione alla risoluzione dei problemi derivanti dai numerosi cantieri attivi in città.
Durante una conferenza stampa presso la Fondazione Berlinguer a Cagliari, Massimo Zedda illustra il suo piano per la città, sottolineando la collaborazione con la presidente della Regione, Alessandra Todde. La convergenza di intenti e la condivisione di progetti strategici evidenziano un clima di entusiasmo e visione per il futuro di Cagliari, seguendo le parole della governatrice.
La candidatura di Zedda va oltre il mero intento di vincere le elezioni, fungendo da mandato esplorativo per valutare un eventuale ampliamento della coalizione. Tuttavia, il candidato esprime chiaramente che l’obiettivo non è quello di estendere troppo la collaborazione, escludendo in modo ironico la possibilità di candidare l’ex presidente Soru. Inoltre, Zedda critica duramente gli avversari politici, rifiutando l’idea di consegnare la città alla Lega Nord e facendo riferimento al ministro Matteo Salvini.