A Sofia, il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, ha espresso la necessità di una nuova intesa europea sull’asilo e l’immigrazione, superando il vecchio accordo di Dublino. Questo cambiamento aprirebbe la strada a una maggiore collaborazione tra i Paesi europei nell’affrontare il fenomeno migratorio, che sempre più richiede un approccio coordinato e ordinato per essere gestito in maniera efficace.
Il Presidente Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza di affrontare le sfide legate all’asilo e all’immigrazione con un approccio più organizzato e collaborativo tra i membri dell’Unione Europea. Il superamento dell’accordo di Dublino potrebbe rappresentare un passo significativo verso una gestione più efficiente dei flussi migratori sul territorio europeo, consentendo una maggiore solidarietà tra i Paesi membri e una distribuzione più equa dei carichi legati all’accoglienza e all’integrazione degli immigrati.
Durante l’incontro a Sofia con il presidente bulgaro Rumen Radev, il Presidente Mattarella ha evidenziato la necessità di una visione condivisa a livello europeo per affrontare in modo coordinato e ordinato il fenomeno migratorio, che al momento risulta essere gestito in maniera frammentata e disorganizzata. La proposta di una nuova intesa europea sull’asilo e l’immigrazione potrebbe rappresentare un’opportunità per rafforzare la cooperazione tra i Paesi europei e per adottare misure comuni volte a garantire una gestione più efficace e umana dei flussi migratori.