La Polizia di Stato, su impulso dell’Autorità Giudiziaria Tedesca, ha sventato una truffa milionaria che vedeva coinvolti due cittadini tedeschi, rispettivamente di 29 e 35 anni. Grazie alla collaborazione e al coordinamento con Eurojust, le autorità italiane e tedesche sono riuscite a fermare i truffatori prima che mettessero a segno il loro colpo.
L’operazione di arresto ha avuto luogo a Milano, dove i due tedeschi erano giunti con l’intento di commettere una frode finanziaria. Grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Squadra Mobile di Milano, supportati dalla Polizia Criminale di Fürstenfeldbruck e della Polizia di Starnberg, è stato eseguito un mandato d’arresto europeo emesso dalla Procura di Monaco di Baviera e recepito dalla Procura di Milano.
Le autorità tedesche stavano indagando su un gruppo di truffatori che agiva attraverso la tecnica del “rip deal”. Questo metodo prevedeva di contattare imprenditori con proposte di finanziamento per le loro start up, per poi impossessarsi dei loro conti correnti o depositi di monete elettroniche. L’ultimo episodio, che ha portato all’arresto dei due individui, coinvolge un imprenditore tedesco a cui era stato promesso un investimento di 2,5 milioni di euro. L’incontro nel quale si sarebbe dovuto concludere l’accordo è stato sorvegliato dagli investigatori, che hanno proceduto con l’arresto dei truffatori. Attualmente, i due soggetti si trovano in custodia a San Vittore in attesa di estradizione in Germania.