La collaborazione con la Biennale Arte 2024
Illycaffè e la Biennale Arte hanno una storia di collaborazione che si rinnova in occasione della 60/a edizione dell’Esposizione Internazionale d’Arte. Quest’anno, quattro artisti emergenti latino-americani hanno dato vita alla nuova illy Art Collection, un progetto che si ispira al tema dell’evento: “Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere”.
Paula Nicho e la sua arte Maya
Paula Nicho, importante artista Maya guatemalteca, ha trasformato le iconiche tazzine illy in opere d’arte che rappresentano la sua cultura e le sue radici. Attraverso dipinti che ritraggono scene di vita e l’importanza degli abiti tradizionali, l’artista mette in luce la forza delle donne e la lotta per l’autodeterminazione indigena.
Rember Yahuarcani López e il suo legame con la natura
Rember Yahuarcani López, artista visivo e attivista della Nazione Uitoto dell’Amazzonia peruviana, porta nelle tazzine illy la voce degli antenati e degli dèi attraverso creature e paesaggi che raccontano la connessione ancestrale tra uomo e natura. Le sue opere trasmettono importanti conoscenze sulla relazione con l’ambiente e l’importanza di preservare antiche tradizioni.
Aycoobo e il suo sogno dello sciamano
Aycoobo, artista colombiano, affronta nella sua arte la relazione tra uomo e natura, aprendo uno spazio di riflessione sulla spiritualità e sull’antica saggezza legata alle piante e agli animali. Attraverso l’opera “il sogno dello sciamano”, l’artista invita a connettersi con la natura e a riflettere sul ruolo dell’umanità nel mondo contemporaneo.
Mahaku e il Movimento degli Artisti Huni Kuin
Il Movimento brasiliano degli Artisti dell’etnia Huni Kuin, noto come Mahaku, racconta storie e miti tramandati attraverso i canti huni meka, considerati messaggi degli spiriti. La loro tazzina illy narra il mito di kapewë pukeni , simbolo della separazione tra popoli e territori diversi, rimarcando la profonda connessione tra esseri umani, animali e spiriti.