Crisi umanitaria a Gaza: il drammatico rischio di un conflitto senza fine
La drammatica situazione umanitaria a Gaza continua a destare preoccupazione a livello internazionale, con il rischio concreto che il conflitto si allarghi ulteriormente, portando a conseguenze ancora più gravi. Secondo gli esperti, l’unica soluzione possibile per porre fine a questa tragedia è quella dei “due stati e due popoli”, che potrebbe rappresentare una via d’uscita verso una condizione stabile di pace tanto attesa.
Il presidente Mattarella a favore di una maggiore collaborazione europea sui migranti
Durante un incontro a Sofia con il presidente bulgaro Rumen Radev, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha sottolineato l’importanza di una maggiore collaborazione europea in materia di asilo e immigrazione. Secondo Mattarella, la nuova intesa europea rappresenta un passo avanti rispetto all’accordo di Dublino, aprendo la strada a una collaborazione più stretta tra i Paesi europei nel gestire il crescente fenomeno migratorio in modo ordinato, evitando le attuali situazioni disordinate.
L’Europa del futuro: competitività, stabilità e progresso
Mattarella ha evidenziato l’importanza delle scelte che l’Unione Europea dovrà compiere per rafforzare la propria coesione e assumere un ruolo sempre più centrale sul palcoscenico internazionale. Nel prossimo Consiglio dell’Unione Europea, si discuterà anche di come favorire la competitività dell’Europa, offrendo maggiori opportunità per le nuove generazioni. Il presidente ha sottolineato che in un momento storico delicato come quello attuale, le istituzioni europee devono assumersi le proprie responsabilità e dotarsi degli strumenti necessari per garantire stabilità e progresso, contrastando con determinazione ogni forma di tentazione autoritaria e illiberale nel continente e le politiche di aggressione verso altri Stati.