Il messaggio di Lord Norman Foster
Lord Norman Foster, celebre architetto mondiale, ha tenuto un incontro al Politecnico di Milano organizzato dall’ateneo e dalla rivista Domus, di cui è Guest Editor 2024. Il tema centrale del suo intervento è stato il futuro delle città, considerato uno degli elementi chiave della visione dell’architetto inglese. Durante l’incontro, Foster ha evidenziato come entro il 2050 il 90% della ricchezza globale sarà concentrata nelle città e che esse saranno responsabili del 70% delle emissioni di CO2.
Sostenibilità e infrastrutture urbane
Lord Norman Foster ha sottolineato l’importanza di pensare al futuro delle città considerando le infrastrutture e gli spazi pubblici come elementi fondamentali. L’architetto ha citato Milano come esempio positivo, elogiando la presenza di numerosi alberi piantati negli ultimi anni. Inoltre, ha evidenziato il caso della nuova sede di Jp Morgan a New York, progettata per ospitare 40mila persone quotidianamente, mettendo in discussione se sia più sostenibile un grattacielo o un edificio basso, a seconda della qualità dell’architettura.
Architettura tra passato e futuro
Lord Norman Foster ha sottolineato l’importanza di guardare al passato per progettare il futuro, citando come esempio il lavoro svolto al British Museum. Ha evidenziato inoltre il ruolo fondamentale della creatività e del talento nell’ambito dell’architettura, sottolineando che non ci sono limiti se non quelli imposti dalla propria immaginazione. Nel corso di un colloquio con Walter Mariotti e Emilio Faroldi, Lord Foster ha poi discusso dei cambiamenti tecnologici degli ultimi anni nel campo della progettazione architettonica, sottolineando l’importanza della sostenibilità ambientale e della comprensione dei bisogni della società.