Il ruolo essenziale del Milan nel cercare di costruire una squadra competitiva è stato sottolineato dall’amministratore delegato, Giorgio Furlani. L’obiettivo principale è quello di fornire al mister una squadra in grado di competere per raggiungere obiettivi ambiziosi. Tuttavia, è stato rimarcato che la vittoria non può essere garantita ogni anno, nonostante l’impegno costante del club.
L’amministratore delegato ha chiarito che il Milan non è costretto a cedere giocatori per coprire eventuali perdite finanziarie, poiché la società è in attivo. Questa situazione permette al club di investire nel rafforzamento della squadra. Giocatori chiave come Leao, Maignan e Theo Hernandez hanno espresso la loro felicità nel rimanere al Milan, avendo anche contratti a lungo termine.
Furlani ha sottolineato l’importanza di non fare acquisti solo per il clamore mediatico, ma di concentrarsi su giocatori che possano effettivamente migliorare la squadra. Il focus è sulla coerenza e sull’utilità degli acquisti, piuttosto che sull’effetto spettacolare. È fondamentale continuare a lavorare per il successo sportivo senza compromettere la stabilità aziendale.
Un elogio particolare è stato riservato all’attaccante esterno portoghese, ritenuto uno dei talenti straordinari nel panorama calcistico. Descritto come un giocatore determinato e socievole, è visto come un elemento positivo per il gruppo. La sua presenza è considerata un valore aggiunto per la squadra e il suo spirito positivo è apprezzato da tutti.
L’amministratore delegato ha evidenziato le pressioni costanti a cui è sottoposto il tecnico del Milan, che viene scrutinato attentamente ogni partita non vinta. Tuttavia, è stato sottolineato che il giudizio su un allenatore non può basarsi su singole partite, ma sull’intera stagione. La fiducia nel lavoro del tecnico è alta e si mira a concludere la stagione con successo, con il costante supporto del club e la consapevolezza delle sfide che si presentano.