Rielaborazione dell’articolo: “Charles De Ketelaere: bilancio sull’esperienza italiana e il futuro con l’Atalanta e il Milan”

Esperienza in Italia

Charles De Ketelaere, attaccante dell’Atalanta, riflette sui suoi quasi due anni trascorsi in Italia e rivela dettagli sul suo percorso futuro. Durante un’intervista rilasciata a Hln.be, l’atleta ha dichiarato: _“Stagione deludente al Milan? Era così in quel momento. E ora, un anno dopo, sono contento di dove sono. Ho imparato molto da quel brutto anno al Milan. Mi ha aiutato a fare certi passi avanti e mi aiuterà ancora. Da una buona stagione impari molto, ma da stagioni meno buone impari ancora di più”._

Progressi evidenti

Parlando dei miglioramenti personali, De Ketelaere afferma di essersi rafforzato fisicamente, rendendosi più difficile da contrastare e aumentando la sua intensità. Oltre a ciò, ha sottolineato di aver realizzato progressi sia a livello tecnico che tattico, soprattutto riguardo alla pressione in campo. Ha sottolineato l’importanza di aver appreso molto a livello tattico durante il suo periodo al Milan, evidenziando le differenze nello stile di gioco tra l’Italia e il Belgio. Tale esperienza gli ha permesso di crescere notevolmente anche dal punto di vista tecnico, migliorando notevolmente le sue scelte nell’ultimo trenta metri.

Prospettive future

De Ketelaere ha espresso il desiderio di rimanere all’Atalanta, spiegando di sentirsi particolarmente bene nel club italiano. Ha manifestato la volontà di continuare a migliorare: _“Fosse per me resterei all’Atalanta, perché mi sento molto bene qui. Mi piacerebbe rimanere. Anche perché non ho ancora finito qui dopo una stagione. Posso ancora fare un paio di bei passi avanti. Sarebbe quindi sicuramente positivo se potessi rimanere qui per un altro paio di stagioni”._

Possibile ritorno al Milan

Nonostante la sua attuale soddisfazione all’Atalanta, De Ketelaere non esclude un futuro ritorno al Milan, qualora l’opzione non fosse esercitata dal club italiano: _“Giocare per il Milan non è certo una punizione. Il Milan è una grande squadra, ma giocare è la cosa più importante. Ho 23 anni. Non voglio finire di nuovo in panchina. Quindi sì, se l’Atalanta non dovesse esercitare l’opzione, vedremo com’è la situazione al Milan. Ma ancora una volta, non ci sto pensando ora. Mi concentro sul resto della stagione. Saprò se l’Atalanta mi comprerà o meno”._