Il senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, ha presentato un disegno di legge volto ad eliminare la pena detentiva per il reato di diffamazione, con l’obiettivo di garantire una maggiore libertà di stampa. Questa iniziativa rappresenta una svolta attesa da tempo nel panorama legislativo italiano, e si pone in linea con le recenti pronunce della Consulta in materia.
Secondo Berrino, la proposta di eliminare la pena detentiva per la diffamazione mira a garantire una maggiore protezione per le persone offese da pratiche di “macchina del fango”. Il senatore aveva inizialmente presentato due emendamenti per rafforzare le tutele delle vittime di diffamazione, ma la necessità di accelerare l’approvazione del disegno di legge lo ha convinto a ritirarli, considerando che essi avrebbero comunque ridotto in modo significativo le attuali sanzioni previste.
Fratelli d’Italia si pone dunque come promotore di una maggiore libertà di espressione e di informazione, attraverso l’introduzione di normative che favoriscano la diffusione di notizie corrette e il rispetto per i diritti delle persone coinvolte in controversie di diffamazione. L’obiettivo è quello di creare un ambiente mediatico più equo e trasparente, garantendo al contempo la responsabilità di chi diffonde informazioni attraverso i mezzi di comunicazione.