Serge Gainsbourg, l’iconico artista francese
Serge Gainsbourg, nato come Lucien Ginsburg, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale francese. Figlio di immigrati ebrei russi, ha iniziato la sua carriera come pianista prima di diventare un’icona della chanson. La sua vita bohémienne è stata costellata da successi musicali, amori tempestosi e collaborazioni artistiche di rilievo. Tra le sue relazioni più celebri spicca quella con Jane Birkin, con la quale ha inciso la famosa canzone “Je t’aime… moi non plus”. Gainsbourg è stato un vero genio della musica, capace di spaziare tra swing, jazz, esotismo e sperimentazioni musicali avanguardistiche.
Dopo la dipartita di Serge Gainsbourg, sua figlia Charlotte ha deciso di trasformare la casa di famiglia in rue de Verneuil in una casa-museo dedicata alla memoria e all’opera di suo padre. Charlotte ha voluto conservare intatto ogni dettaglio della dimora, trasformandola in un luogo di culto e pellegrinaggio per i fan dell’artista. Attraverso un’audioguida condotta dalla stessa Charlotte, i visitatori possono esplorare le stanze che hanno fatto da sfondo all’infanzia dell’artista e immergersi nel suo mondo fatto di musica e creatività. Il museo offre inoltre un percorso espositivo che ripercorre la carriera di Serge Gainsbourg, con rare chicche e materiali inediti, oltre a mostre temporanee e una libreria-boutique dedicata all’artista.
All’interno della Maison Gainsbourg, i visitatori possono anche concedersi una pausa presso il Gainsbarre, un cafè-piano bar ispirato agli esordi di Gainsbourg come pianista d’ambiente. Qui è possibile gustare un pranzo veloce o un aperitivo all’insegna della musica jazz dal vivo, immergendosi completamente nell’atmosfera unica e suggestiva che avvolge la casa-museo. Gainsbarre rappresenta un omaggio ai primi anni di carriera di Gainsbourg, quando la musica e la creatività erano i fulcri della sua esistenza artistica.