A Sesto San Giovanni, una drammatica vicenda si è trasformata in un atto di eroismo quando un vicino di casa ha salvato una donna di 32 anni dall’incendio che ha coinvolto il suo appartamento. L’uomo, un albanese di 58 anni, è intervenuto prontamente dopo aver visto i fumi emergere dalla casa della vicina. È riuscito a entrare tramite una finestra, dove ha trovato la donna cinese priva di sensi a causa degli intensi fumi generati dal rogo che aveva preso il materasso nella camera da letto. Dopo averla trascinata in salvo insieme a un altro vicino, hanno spento l’incendio con una canna dell’acqua del condominio.
La situazione, tuttavia, ha preso una svolta inaspettata quando la donna, ripresasi, ha tentato di rientrare nell’appartamento in fiamme nonostante l’opposizione dei soccorritori. L’arrivo delle forze dell’ordine, dei vigili del fuoco e dei soccorsi ha svelato il vero motivo di tale comportamento apparentemente irrazionale. All’interno dell’abitazione, la 32enne aveva nascosto un sacchetto contenente 213 grammi di shaboo, una forma di metanfetamina consumata in dosi di 0,1 grammi.
Durante la successiva perquisizione, le autorità hanno fatto una scoperta ancora più sconcertante: altri 950 grammi di shaboo sono stati rinvenuti all’interno della casa. La donna, che ha un passato legato al traffico di droga e risultava essere in posizione irregolare, ha cercato invano di scusarsi sostenendo di avere custodito la droga per conto di terzi. La sua spiegazione, tuttavia, non è stata sufficiente a sfuggire alle conseguenze della sua scelta.