Panoramica sul premio e motivazione
Il Comune di Voghera ha deciso di conferire il nuovo Premio Alberto Arbasino a Sabino Cassese, rinomato giurista internazionale. La motivazione sottolinea come Cassese, uomo delle istituzioni e intellettuale di spicco a livello europeo, abbia tracciato un ritratto memorabile dell’Italia nel suo ultimo libro “Miseria e nobiltà d’Italia” .
Genesi del Premio Alberto Arbasino
Il Premio Alberto Arbasino è frutto dell’iniziativa del Comune di Voghera e della Sindaco Paola Garlaschelli, insieme allo scrittore Giorgio Montefoschi, Presidente della giuria. L’obiettivo del premio, supportato dalla Fondazione Cariplo, è di riconoscere ogni anno una figura di spicco della narrativa o saggistica italiana, riconducibile per meriti alla grandezza di Alberto Arbasino.
Composizione della giuria e cerimonia di premiazione
La giuria è composta da eminenti scrittori e intellettuali che hanno apprezzato e condiviso la visione di Alberto Arbasino nel corso degli anni. Accanto a Giorgio Montefoschi, troviamo Franco Cordelli, Raffaele Manica, Elisabetta Rasy e Alessandro Masi, tutti accomunati dalla stima e ammirazione per il grande scrittore vogherese.
La cerimonia di premiazione si è tenuta presso il Teatro di Voghera, recentemente restaurato e dedicato a Valentino Garavani. Durante l’evento, i giurati presenti hanno condiviso testimonianze e ricordi legati ad Alberto Arbasino, celebrando così la sua eredità culturale e letteraria.
Meriti di Sabino Cassese e significato del Premio
La scelta di premiare Sabino Cassese è stata unanime tra i giurati, i quali hanno sottolineato la qualità e l’eleganza del suo stile letterario. Cassese, con il suo libro sulle sfumature dell’Italia contemporanea, incarna appieno i valori di eccellenza e sofisticatezza che Alberto Arbasino prediligeva. Questo riconoscimento rappresenta quindi un omaggio all’eredità culturale e letteraria di Arbasino, a cui il premio è dedicato.
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