Hakan Calhanoglu non dimentica il Milan. In una recente intervista rilasciata ai canali ufficiali dell’Inter, il regista turco ha espresso il suo attaccamento ai colori rossoneri e alla meraviglia di San Siro. “Quando giochiamo in Champions League c’è ancora più fuoco ed emozione – ha dichiarato – i nostri tifosi negli ultimi anni sono stati incredibili, riempiendo lo stadio anche nelle partite con squadre minori. È qualcosa di speciale, incredibile“.
Il ricordo più vivo di Calhanoglu riguarda la semifinale di Champions League contro il Milan. “È stata la partita migliore – ha confessato – molto sentita, molto pesante per i tifosi e per il club. Ma abbiamo fatto una bella partita“. Un momento indelebile che ha segnato la sua carriera e la sua esperienza nel calcio italiano.
Il passaggio dal Milan all’Inter non è stato semplice, come sottolinea Calhanoglu. “Quando sono arrivato, tutti erano scioccati. Ma alla prima partita contro il Genoa, tutti gli occhi erano puntati su di me. Ho fatto un gol e un assist, dimostrando di poter essere all’altezza nonostante la pressione e le aspettative elevate. Il mio obiettivo era mostrare agli interisti la mia vera essenza e il mio valore, facendomi trovare pronto per le sfide che ci aspettavano“.
Prima dell’inizio del campionato, Calhanoglu e i suoi compagni avevano un unico obiettivo in mente: conquistare lo scudetto. La determinazione a raggiungere questo traguardo storico ha unito la squadra e ha permesso a tutti di crescere insieme. “Abbiamo un allenatore molto bravo – ha sottolineato Calhanoglu – che ci ha guidato con esperienza e determinazione. Ogni partita è una nuova sfida, ma siamo pronti a lottare per fare la storia e portare a casa la seconda stella“.