Un punto di vista inedito su un tragico evento familiare
Il romanzo-inchiesta Fango e sangue è stato scritto da Paolo Moretti, cronista de “La Provincia di Como”, e si concentra sulla strage di Erba dal punto di vista di Pietro Castagna, il quale ha perso fratello, figlio e zio durante quel tragico evento. Il libro, in uscita il 16 aprile, include anche una commovente lettera aperta di solidarietà da parte di Beppe Castagna, che esprime tutta la sofferenza vissuta a causa degli anni di fango gettato sulla loro famiglia.
La lotta per la verità e la revisione della condanna
Il 16 aprile è prevista un’udienza a Brescia in cui si discuterà della richiesta di revisione dell’ergastolo presentata da Olindo Romano e Rosa Bazzi, i quali sono stati condannati in via definitiva per la strage dell’11 dicembre 2006. In quell’occasione persero la vita quattro persone, tra cui un bambino di due anni, e una quinta rimase gravemente ferita. La lettera inclusa nel romanzo è un chiaro atto di accusa nei confronti di coloro che hanno diffuso falsi sospetti su Pietro Castagna, alimentando ingiustamente dubbi sul suo coinvolgimento nell’evento drammatico.
Il perdono e la resilienda di Carlo Castagna
Il romanzo-inchiesta mette in luce anche gli ultimi giorni di Carlo Castagna, il padre che ha dovuto affrontare la perdita della moglie, della figlia e del nipote nella strage di Erba. Nonostante il dolore e la tragica vicenda, Carlo Castagna è stato in grado di perdonare gli autori del terribile crimine. Nel 2018, l’uomo venne tragicamente colpito da una leucemia fulminante, lasciando dietro di sé un segno di resilienza e perdono.
Una prefazione esperta di Piero Colaprico
Il lavoro di Paolo Moretti viene introdotto da Piero Colaprico, giornalista e scrittore specializzato in storie di criminalità ambientate nel Nord Italia. La sua prefazione aggiunge ulteriori dettagli e approfondimenti alla narrazione, offrendo al lettore un quadro più completo della complessa vicenda legata alla strage di Erba e alle sue conseguenze.