Il Salone de Mobile è giunto alla sua 62esima edizione e si conferma come un esempio di successo nel mettere in pratica il concetto di fare sistema nell’ambito dell’industria dell’arredamento e del design. Quest’anno i numeri sono davvero impressionanti: la manifestazione si sviluppa su una superficie espositiva di 174mila metri quadrati e vanta la partecipazione di ben 1900 espositori provenienti da oltre 30 Paesi diversi. Inoltre, i dati relativi alla vendita dei biglietti fanno presagire un’affluenza di visitatori da 130 Paesi, un risultato che si avvicina al raggiungimento di un nuovo record per l’evento. A sottolineare l’importanza di questa edizione è la presidente Maria Porro, intervenuta agli Stati generali dell’economia organizzati da Forza Italia a Milano. Porro evidenzia il ruolo fondamentale della collaborazione con il Ministero degli Esteri e Ice nell’apertura ai mercati internazionali, lavorando attivamente per promuovere il settore creativo e manifatturiero dell’arredamento italiano.
Il cuore pulsante del Salone de Mobile è rappresentato da una vasta filiera composta da ben 66mila imprese, con una predominanza di piccole e medie realtà produttive. Questa struttura imprenditoriale, caratterizzata da una grande varietà di attori e competenze, conferisce al settore una forza straordinaria che si è dimostrata capace di reagire con resilienza agli impatti della pandemia da Covid-19. Le aziende del comparto dell’arredamento sono riuscite a mantenere un profilo di crescita e innovazione nonostante le difficoltà, registrando addirittura dati di vendita e di produzione inaspettatamente positivi. L’impegno costante delle imprese del settore, supportato da strategie di marketing efficaci e da un’attenta gestione delle risorse, ha permesso al Salone de Mobile di conservare il proprio status di punto di riferimento internazionale per il mondo del design.
L’edizione attuale del Salone de Mobile si pone come un momento cruciale per il settore dell’arredamento, non solo in termini di rinascita economica ma anche di riaffermazione della sua identità e della sua capacità di innovazione. La manifestazione rappresenta un punto di incontro privilegiato tra creatività, tecnologia e tradizione artigianale, offrendo al pubblico internazionale l’opportunità di scoprire le ultime tendenze e le eccellenze del made in Italy nel campo del design. Attraverso la collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali, il Salone de Mobile si conferma come un catalizzatore di opportunità di business e di scambi culturali, contribuendo in modo significativo alla promozione dell’arte e del design italiani a livello globale.