Costantino Borneo, nato nel 1972 e deceduto all’età di 52 anni, ha lasciato un vuoto enorme nella comunità calcistica di Legnano. Cresciuto nelle giovanili del Milan, ha fatto il suo esordio professionale nella stagione 1990-1991 sotto la guida di Arrigo Sacchi. Dopo l’esperienza rossonera, ha vestito le maglie di numerose squadre di Serie C, lasciando il segno ovunque passasse con la sua determinazione e il suo talento. Ritornato in seguito al Milan come allenatore delle giovanili, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del calcio.
Il Milan ha voluto commemorare Costantino Borneo con una nota ufficiale che sottolinea la sua influenza positiva e la sua passione nel formare i giovani talenti calcistici. Il suo contributo come allenatore degli Under 12 del Milan è stato fondamentale per generazioni di giovani calciatori che hanno avuto il privilegio di ricevere i suoi preziosi insegnamenti. La sua eredità sportiva e umana continuerà a vivere attraverso coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino nel mondo del calcio.
Costantino Borneo rimarrà nei cuori di chiunque abbia avuto il piacere di conoscerlo e di lavorare a stretto contatto con lui. La sua passione per il calcio, la sua dedizione e la sua professionalità hanno ispirato una intera generazione di giocatori e allenatori. Il suo sorriso e la sua positività resteranno per sempre un faro luminoso nell’universo calcistico, ricordandoci che la vera grandezza si misura non solo dai successi sul campo, ma anche dalla capacità di influenzare positivamente la vita delle persone che ci circondano. Grazie, Costantino, per averci regalato il tuo talento e il tuo spirito indomito. Il tuo ricordo continuerà a brillare nel firmamento del calcio italiano.