Giorgia Meloni ha espresso il suo netto dissenso nei confronti della pratica dell’utero in affitto, definendola una pratica disumana. Durante l’incontro “Per un’Europa giovane. Transizione demografica, ambiente, futuro”, Meloni ha sostenuto la proposta di legge che mira a rendere l’utero in affitto un reato universale. La sua speranza è che questa proposta venga approvata al più presto, ponendo così fine a una pratica che considera profondamente ingiusta e dannosa dal punto di vista etico e sociale.
Nel corso dell’incontro, Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di sostenere la natalità attraverso politiche pubbliche adeguate. Secondo la premier, la spesa pubblica finalizzata a supportare la crescita demografica rappresenta una “spesa buona“, con un moltiplicatore altissimo. Meloni ha chiarito che tale investimento non può essere paragonato ad altre voci di spesa dei bilanci pubblici, in quanto ha un impatto diretto e positivo sulla società nel lungo periodo.
Nell’attuale contesto europeo, contrassegnato da una transizione demografica in atto e da sfide legate all’ambiente e al futuro delle prossime generazioni, la questione della natalità riveste un’importanza cruciale. Giorgia Meloni ha evidenziato la necessità di adottare politiche demografiche consapevoli e mirate, al fine di garantire uno sviluppo sostenibile e equilibrato per l’Europa. La premier ha ribadito la sua ferma convinzione che investire nella crescita demografica costituisca un pilastro fondamentale per il futuro del continente.