Rivoluzione tecnologica: l’intelligenza artificiale all’alba di una nuova era
Intelligenza Artificiale e Sviluppo Sostenibile
Negli ultimi anni sono stati compiuti degli sforzi significativi per ridurre la povertà nel mondo, ma molta strada resta ancora da fare per raggiungere l’obiettivo di porre fine alla povertà in tutte le sue forme ovunque, come indicato nel primo dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Il 2023 si è rivelato un anno cruciale per l’Intelligenza Artificiale* , che sta rivoluzionando molti settori della società. L’intelligenza artificiale generativa offre opportunità senza precedenti sia nel pubblico che nel privato, promettendo trasformazioni profonde nei mercati, nelle comunità e nello stile di vita delle persone. Tuttavia, affrontare le implicazioni sociali ed etiche di questa tecnologia emergente richiede una governance efficace e politiche attente.*
Il contributo dell’Intelligenza Artificiale alla lotta alla povertà
Durante la XXIII Infopoverty World Conference delle Nazioni Unite a New York, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alberto Barachini, ha evidenziato il potenziale dell’Intelligenza Artificiale* nel settore sanitario, educativo e agroalimentare. In particolare, Barachini ha sottolineato il ruolo che l’AI può svolgere nella riduzione della povertà, spiegando come la mancanza di istruzione sia strettamente legata alla condizione di povertà nelle aree più svantaggiate. Utilizzata in modo oculato, l’Intelligenza Artificiale può portare notevoli benefici alla società, ma è cruciale adottare politiche che ne regolamentino l’utilizzo per garantire un impatto positivo e equo per tutti.*
L’importanza di una visione umano-centrica nell’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale
Barachini ha sottolineato che la tecnologia non è neutrale e che il suo impatto dipende dal contesto e dagli obiettivi che si prefigge. Nell’ambito dei media, è fondamentale un utilizzo responsabile ed etico dell’Intelligenza Artificiale* per preservare la creatività umana e evitare possibili ricadute negative sull’occupazione e sulla cultura generale. La sfida dell’AI è decisiva e richiede un’impegno comune per garantire un’innovazione che migliori effettivamente la qualità della vita delle persone. Proteggere l’integrità dell’informazione dalle minacce dei deep fake e delle manipolazioni facilitate dalle tecnologie AI è essenziale per preservare la libertà di opinione e la sicurezza dei cittadini nel contesto digitale in rapida evoluzione.*