Il governo, fin dall’insediamento, ha posto al centro dell’agenda politiche mirate all’agricoltura, con l’obiettivo di garantire un giusto prezzo agli agricoltori per i loro prodotti. In un videomessaggio in occasione dell’apertura della riunione ministeriale dell’Organizzazione Internazionale della Vigna e del Vino, la premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di riconoscere il valore del lavoro agricolo e di tutelare il settore.
Uno degli obiettivi principali del governo è contrastare le contraffazioni e la concorrenza sleale nel settore agricolo. Vengono effettuati investimenti mirati nelle giovani generazioni, considerate fondamentali per garantire la continuità e il futuro dell’agricoltura italiana. La premier Meloni ha evidenziato come il futuro della viticoltura e della produzione di vino dipenda anche dalla valorizzazione e dalla formazione delle nuove generazioni.
L’Italia, in quanto membro fondatore dell’Oiv, si impegna a portare avanti politiche volte a costruire un futuro sostenibile per il settore del vino a livello internazionale. Nel documento in discussione durante la riunione ministeriale, l’Italia promuove la valorizzazione del territorio, la sostenibilità ambientale e la tutela della qualità dei prodotti agricoli. L’obiettivo è garantire un’elevata qualità dei prodotti italiani sul mercato globale, contribuendo così a consolidare la reputazione del Made in Italy nel settore vitivinicolo.