L’incontro atteso e le decisioni prese a Londra hanno delineato il futuro della dirigenza del Milan, svelando i destini dei vertici societari per la prossima stagione. Secondo quanto riferito da Gianluca Di Marzio, l’attuale organigramma è stato confermato nella sua totalità, con alcune importanti novità.
Una delle decisioni più rilevanti riguarda la figura di Comolli, attuale presidente del Tolosa, che non comparirà nell’assetto dirigenziale rossonero. Al contrario, Furlani manterrà il ruolo di amministratore delegato, mentre Moncada continuerà ad essere il responsabile dell’area tecnica e D’Ottavio il direttore sportivo. Ibrahimovic invece sarà confermato come consulente supervisore, mentre le valutazioni su Pioli saranno sospese fino al termine della stagione. Tra le novità più significative spicca l’ingresso di Jovan Kirovski, incaricato del progetto della squadra Under 23 che vedrà come responsabile tecnico Bonera.
L’incontro londinese ha tracciato la rotta per il Milan del futuro, confermando l’attuale assetto dirigenziale e aprendo ad interessanti novità. La presenza costante di figure chiave come Furlani, Moncada e D’Ottavio garantisce continuità e stabilità nella gestione tecnica e sportiva del club, mentre l’apporto di nuove energie come Kirovski segna l’inizio di un’importante fase di rinnovamento e potenziamento, soprattutto nei settori giovanili. L’attenzione verso le performance attuali della squadra e le incognite legate al futuro di Pioli pongono ulteriori interrogativi che verranno risolti in un prossimo futuro, lasciando spazio a una visione a lungo termine volta alla crescita e al successo continuato del Milan.