Cronaca di un conflitto: l’invasione russa in Ucraina
Le radici del conflitto
Il ventiquattro febbraio 2022 segna l’inizio di un evento drammatico: l’invasione russa in Ucraina. Un conflitto che colpisce improvvisamente la vita di tutti, con radici profonde che affondano nel passato. Il giornalista Alessandro Cassieri, nel libro ‘Tra Russia e Ucraina – Diario del conflitto dalle origini a oggi’, racconta in dettaglio questa vicenda. Cassieri, esperto giornalista, ha vissuto da testimone eventi cruciali in oltre ottanta Paesi, compresa l’ Ucraina. È proprio nel lontano 1991, mentre si trovava in Libia per un’intervista a Gheddafi, che riceve la chiamata che lo porterà a Kiev per documentare il referendum sull’indipendenza.
Un racconto avvincente
Il libro di Cassieri offre un racconto avvincente e avventuroso della sua esperienza lungo l’asse Mosca-Kiev, attraversando confini sempre più militarizzati. Il giornalista si spinge anche in luoghi come Ossezia, Georgia, Crimea, Donbass, Kirghizistan e Afghanistan, interagendo con importanti figure politiche e militari che plasmeranno il destino della regione. Da Gorbaciov a Putin, da William Colby a Yulia Tymoshenko, Cassieri raccoglie testimonianze e riflessioni che dipingono un quadro dettagliato della situazione geopolitica e sociale dell’ Europa.
La guerra in Ucraina: una sfida epocale
Nominato inviato speciale nel 1991 per i suoi servizi sull’URSS, Cassieri ha vissuto da vicino la situazione in Ucraina come corrispondente e inviato del Tg1. Il suo ritorno sul campo come inviato speciale ha portato il giornalista a viaggiare nel Donbass, regione orientale dell’Ucraina teatro di scontri armati dal 2014. Attraverso le sue descrizioni dettagliate, Cassieri offre uno sguardo unico sul conflitto, mostrando la realtà cruda della guerra e le implicazioni geopolitiche a livello europeo. La sua testimonianza rivela la sofferenza e la drammaticità della situazione, senza nascondere le sfide che l’ Europa deve affrontare in un contesto di alleanze mutevoli e potere in bilico.