Affrontare la sfida demografica: Priorità per il futuro dell’Italia
Affrontare la sfida demografica: Priorità per il futuro dell'Italia - Milano CronacaLive
Priorità per il governo: sfida demografica e sostenibilità economica
La premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza della sfida demografica e della sostenibilità economica come priorità assolute per il governo. Mettere in sicurezza il futuro è fondamentale, considerando che la responsabilità di garantire un futuro alla nazione ricade sulle spalle del governo. Meloni ha evidenziato l’approccio innovativo del governo rispetto al passato in merito a queste tematiche.
Contrasto all’utero in affitto: una pratica disumana
La premier ha espresso il suo netto contrasto all’utero in affitto, definendola una pratica disumana. Sostiene la proposta di legge che renderebbe tale pratica un reato universale. Meloni ha criticato aspramente la maternità surrogata, definendola un mercato transnazionale che sfrutta l’amore. Ha ribadito che considera inaccettabile trattare i figli come prodotti e trasformare il desiderio di avere un figlio in un diritto ottenibile con qualsiasi mezzo.
Impegno per contrastare la denatalità in Italia
La ministra Eugenia Roccella ha evidenziato la grave tendenza alla denatalità in Italia. Il governo ha istituito le deleghe alla natalità, assegnandole al ministero Pari Opportunità e Famiglia. Roccella ha sottolineato che sarà necessario un lungo periodo di tempo per invertire la tendenza alla denatalità, considerando il marcato calo delle donne in età fertile. Ha annunciato che l’Italia porterà il tema della demografia come priorità nella nuova Commissione e nel nuovo Parlamento Europeo.
L’importanza dell’investimento nella transizione demografica
La ministra Roccella ha sottolineato l’importanza di investire nelle politiche per la natalità, con un possibile incentivo dall’Unione Europea. Ha dichiarato che l’investimento nella transizione demografica richiede audacia e visione di futuro, coinvolgendo sia il settore pubblico che privato. Inoltre, ha enfatizzato la necessità di collaborare con le Autonomie locali per potenziare i servizi a misura di famiglia sul territorio. La strada verso una maggiore natalità passa per sforzi congiunti a tutti i livelli, dall’amministrazione alla finanza, fino alla Commissione europea.