Il radiocronista della RAI, Francesco Repice, si è espresso in merito al doppio confronto tra Milan e Roma, in programma a partire da stasera.
Repice si aspetta un quarto di finale europeo combattuto, con le tattiche degli allenatori a fare da protagonisti nel rendere difficile la vita all’avversario. Il Milan dovrà giocare in modo da non far diventare il ritorno una partita cruciale, a differenza della Roma.
Scondo Repice, giocare la prima partita in casa è decisamente preferibile. Questo consente di giocare, vincere in casa propria e valutare la situazione per il ritorno, soprattutto considerando le recenti modifiche nelle regole UEFA riguardanti i gol in trasferta.
Riguardo al cambio di panchina alla Roma e al lavoro di Mourinho, Repice riconosce il merito delle due finali consecutive raggiunte dal tecnico portoghese. Sottolinea l’importanza di dare credito a un allenatore con un palmarès così ricco. Subito dopo, fa notare la buona performance di De Rossi e l’inversione di tendenza in campionato, esprimendo un certo grado di aspettativa nei confronti del tecnico dei giallorossi.
Repice mette in risalto l’importanza dei giocatori di qualità nello sport, sottolineando la necessità di equilibrio e continuità. Pur lodando il lavoro svolto dallo staff del Milan, sottolinea che c’è sempre margine per migliorare e il rischio di peggiorare le prestazioni.
Infine, Repice commenta il paragone tra Leao e Mbappé fatto da Florenzi, sottolineando che il compagno di squadra ha le competenze per giudicare essendo a stretto contatto con entrambi i giocatori. Descrive Leao come un talento eccezionale, capace di influenzare il gioco con la sua velocità e abilità nel superare gli avversari. Conclude citando le parole di Arrigo Sacchi sul ruolo del campione nel collettivo, ma affermando che il vero campione è colui che con le proprie prestazioni porta alla vittoria il proprio team.