Stefano Fregni, poliziotto di 69 anni, ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di chi lo ha conosciuto. Lontano dai riflettori, ha trascorso molti anni della sua vita a proteggere e assistere Romano Prodi, ex presidente del Consiglio italiano, con grande professionalità e affetto. La sua presenza discreta ma costante è stata un punto di riferimento per Prodi e per tutti coloro che gravitavano intorno al suo mondo politico.
Romano Prodi, visibilmente commosso, ha voluto rendere omaggio a Stefano Fregni partecipando alla camera ardente allestita per lui. Le sue parole cariche di gratitudine e affetto hanno dipinto un ritratto intimo e toccante di un’amicizia profonda e sincera, fatta di reciproca stima e fiducia. La figura di Stefano Fregni, caratterizzata da generosità e disponibilità, resterà per sempre nel cuore di Prodi e di chiunque abbia avuto il privilegio di conoscere questi due uomini straordinari.
Stefano Fregni sarà ricordato non solo per il suo impegno professionale impeccabile, ma anche per il suo sorriso contagioso e la sua positività. La sua presenza discreta ma determinata ha lasciato un segno tangibile nella vita di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. Il suo passaggio sulla terra è stato un dono prezioso per chiunque abbia avuto la fortuna di condividere con lui momenti di vita e di lavoro.