La Prefettura di Bologna ha confermato oggi l’identità della quinta vittima della tragica strage di Suviana: si tratta di Paolo Casiraghi, 59 anni, residente a Milano. Una vita vissuta nella zona nord della città, tra Niguarda e Bicocca, caratterizzata da una grande passione per l’Inter e numerosi viaggi per lavoro. Casiraghi, un tecnico impiegato presso la Abb, è stato ritrovato questa mattina insieme a un altro lavoratore, Adriano Scandellari, originario di Padova.
Nonostante i soccorsi abbiano permesso il recupero dei corpi di Casiraghi e Scandellari, le autorità sono ancora alla ricerca di due dispersi: Alessandro D’Andrea, 37 anni, proveniente dal Pisano, e Vincenzo Garzillo, 68 anni, napoletano. La comunità locale e le forze dell’ordine si stanno mobilitando al massimo per trovare i due uomini e portare ulteriori risposte e conforto alle famiglie coinvolte nella tragedia di Suviana.
In un momento così drammatico, la solidarietà e il cordoglio si diffondono con forza tra la popolazione italiana. Le storie di vita, le passioni e i legami delle vittime vengono alla luce, raccontando di individui che hanno lavorato duramente e amato intensamente. I nomi delle persone colpite da questa terribile vicenda resteranno impressi nella memoria di tutti noi, spingendoci a riflettere sull’importanza della sicurezza sul lavoro e della solidarietà umana in momenti di profonda crisi.