Protesta della Cub contro la strage sul lavoro alla centrale di Enel Green Power
La Confederazione unitaria di base parteciperà attivamente alle manifestazioni del 25 aprile, sollecitando dirigenti, militanti, attivisti e partecipanti a portare con sé un testo aperto dell’art. 1 della Costituzione italiana. L’obiettivo è protestare contro la recente tragedia sul lavoro avvenuta alla centrale idroelettrica di Enel Green Power di Bargi, vicino al lago di Suviana nel Bolognese. Le autorità temono che il saldo delle vittime possa ammontare a sette.
Manifestazioni unitarie a Bologna e non solo
Anche iscritti e aderenti alla Cub parteciperanno alle manifestazioni del 25 aprile, che avranno luogo in varie città d’Italia, seguendo lo stesso format di protesta adottato a Bologna. Walter Montagnoli, membro della segreteria nazionale Cub, sottolinea l’importanza di adottare misure draconiane a livello legislativo per garantire la sicurezza sul lavoro. Montagnoli denuncia l’ennesima tragedia dovuta alla scarsa manutenzione affidata a ditte esterne e auspica che le cause di questo incidente siano chiarite al più presto.
Rispetto per la Costituzione e la dignità dei lavoratori
La Confederazione unitaria di base sottolinea l’importanza di celebrare il 25 aprile come giornata dedicata alla memoria della Resistenza e alla difesa dei valori sanciti dalla Costituzione italiana. L’articolo 1, che proclama l’Italia come Repubblica fondata sul lavoro, sarà il fulcro delle proteste durante il corteo del 25 aprile. Inoltre, si ribadirà che il 1 maggio è un’occasione per riaffermare l’importanza di rispettare appieno la Carta costituzionale e porre fine alla trasformazione del profitto in strumento di morte sul luogo di lavoro.