Controlli incisivi nel Bosco del Roccolo di Busto Garolfo
I Carabinieri continuano a intensificare i controlli nel Bosco del Roccolo, situato nel territorio di Busto Garolfo, considerata un’area a rischio per lo spaccio di droga. Giovedì scorso, i militari della Compagnia di Legnano hanno ripreso le pattuglie nella zona di via Per Furato, a Busto Garolfo. Durante la perlustrazione, è stata individuata un’auto sospetta all’interno del bosco. Dopo aver intimato l’alt al conducente, questo ha tentato la fuga, dando inizio a un inseguimento che si è concluso in via Ariosto, una strada senza sbocco. L’uomo alla guida dell’auto ha abbandonato il veicolo per tentare la fuga a piedi, ma è stato prontamente fermato dai militari. Non sono state rinvenute sostanze stupefacenti addosso all’uomo, che risultava anche essere un individuo senza precedenti penali. Tuttavia, dagli accertamenti è emerso che il conducente, un 41enne residente ad Arluno, è stato trovato alla guida senza patente, documento che gli era stato ritirato in precedenza ma che aveva deciso di continuare a utilizzare illegalmente. Di conseguenza, l’uomo è stato sanzionato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale.
L’attenzione costante delle forze dell’ordine
Nella giornata di ieri, martedì 9 aprile 2024, i Carabinieri hanno proseguito i controlli nella zona del bosco, precisamente in via Delle Cave, procedendo all’identificazione di circa 30 persone di passaggio. Nonostante l’incisività dei controlli, nessuno dei soggetti fermati è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti o con irregolarità di sorta. Questo dimostra l’importanza della costante vigilanza delle forze dell’ordine nelle aree considerate a rischio, al fine di contrastare efficacemente il fenomeno dello spaccio di droga e garantire la sicurezza dei cittadini. La presenza attiva dei Carabinieri nel territorio sottolinea l’impegno costante nel garantire un ambiente sicuro e tranquillo per la comunità locale, attraverso operazioni mirate e controlli mirati che mirano a prevenire e reprimere attività illegali. La collaborazione tra le autorità e i cittadini è fondamentale per contrastare queste pratiche illegali e assicurare il rispetto della legge e il benessere della collettività.