Regione Lombardia: Progetto di reclutamento di infermieri stranieri per contrastare le carenze di personale
La Regione Lombardia si appresta a intraprendere un’audace iniziativa volta a colmare le carenze di personale infermieristico, puntando sul reclutamento di professionisti provenienti dal Sudamerica. L’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha annunciato che a breve partirà per l’Argentina e il Paraguay con l’obiettivo di assicurare l’arrivo nel territorio lombardo di 400-500 infermieri entro la fine del 2024.
Un obiettivo ambizioso per il miglioramento dei servizi sanitari
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per poter garantire una risposta efficace alle esigenze dei cittadini. Con un numero esiguo di operatori sanitari, infermieri e medici, le strutture sanitarie, incluse le case di comunità, faticano a fornire un servizio adeguato.
Urgenza nel fronteggiare le criticità del sistema sanitario
Fontana ha espresso la necessità impellente di intervenire per contrastare le carenze strutturali che affliggono da tempo il sistema sanitario lombardo. Le assunzioni di infermieri stranieri rappresenterebbero un passo fondamentale per superare il momento critico attuale, in attesa delle misure governative volte a incrementare l’accesso alle facoltà universitarie di medicina e infermieristica.
Prospettive future e sviluppi attesi
Il panorama sanitario lombardo si prospetta in continua evoluzione, con la speranza che l’arrivo di nuove risorse possa contribuire a rafforzare il sistema e garantire un servizio di qualità ai cittadini. L’impegno della Regione Lombardia nel reclutare infermieri stranieri costituisce una risposta concreta alle esigenze emergenti nel settore sanitario, preparando il terreno per futuri miglioramenti e ampliamenti delle risorse umane nel comparto.