La riunione storica dei pannelli del polittico di Piero della Francesca al Museo Poldi Pezzoli di Milano
Una mostra indimenticabile
Il 19 marzo è stata una giornata di grande festa al Museo Poldi Pezzoli di Milano con la inaugurazione di una mostra unica: il ricongiungimento degli otto scomparti superstiti del polittico dipinto da Piero della Francesca tra il 1454 e il 1469 per la chiesa degli Eremitani di Sant’Agostino a Borgo San Sepolcro.
Una storia di separazioni e ritrovamenti
Il polittico di Piero della Francesca era stato smembrato soli cent’anni dopo la sua realizzazione. Tentativi precedenti di riunire i pannelli erano stati fatti, senza però ottenere tutti i prestiti necessari. Questo ha portato a tentativi di ricostruzione virtuale dell’opera per offrirla al pubblico.
Un’idea nata a New York
L’idea di riunire i pannelli del polittico è nata a New York dalla Frick Collection che ha generosamente concesso il prestito di quattro dei pannelli. Questo ha avviato un’emozionante avventura che ha coinvolto anche altri musei proprietari delle altre parti superstiti.
Un lavoro di squadra straordinario
Il coordinamento dei due curatori, Machtelt Brüggen Israëls e Nathaniel Silver, ha permesso di realizzare questa mostra straordinaria. Grazie al loro entusiasmo e alla collaborazione dei musei prestatori, la riunione dei pannelli è stata possibile.
Approfondimenti scientifici unici
La riunione dei pannelli del polittico ha permesso di effettuare approfondimenti scientifici che hanno dato risposte a domande secolari su questa affascinante opera d’arte. Le indagini diagnostiche hanno permesso di svelare alcuni misteri legati alla storia, alla tecnica pittorica, ai materiali utilizzati e alla struttura del polittico.