Immatricolazioni di moto a marzo: analisi dei dati

Le condizioni del mercato delle moto a marzo: una flessione del 5,21%

Le immatricolazioni di moto nel mese di marzo hanno subito una flessione del 5,21% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato preoccupante può essere attribuito a diversi fattori, tra cui le pessime condizioni atmosferiche che hanno caratterizzato il periodo, il confronto con un 2023 particolarmente positivo e la presenza in calendario di meno giorni lavorativi. A fornire queste analisi è stato il presidente di Confindustria Ancma Mariano Roman, commentando i dati diffusi dall’Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori. Tutti questi elementi aiutano a inquadrare meglio l’andamento mensile del mercato delle due ruote.

Primo trimestre dell’anno: +3% di crescita complessiva

Nonostante il calo registrato a marzo, il primo trimestre dell’anno ha segnato comunque una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Questo dato positivo conferma ancora una volta la centralità e il protagonismo delle due ruote come soluzione di mobilità e fattore di svago e passione per un numero sempre maggiore di persone. Un segnale incoraggiante per l’industria motociclistica, che cerca di mantenersi resilienti di fronte alle sfide del mercato.

Andamento delle immatricolazioni: dettagli per segmento

Le registrazioni di marzo si sono attestate a 35,605 unità, con un andamento simile tra i vari segmenti di veicoli a due ruote. Le moto hanno registrato un calo del 4,09%, con 17,431 immatricolazioni, mentre gli scooter hanno subito una flessione del 6,36%, totalizzando 16,704 unità. Anche i ciclomotori hanno riscontrato una diminuzione del 5,04%, con 1,470 unità immatricolate. Nonostante questi dati negativi, il trimestre nel suo complesso ha visto una crescita del 3,08%, con un totale di 85,113 veicoli venduti.

Mercato dei veicoli elettrici: tendenze contrastanti

I veicoli elettrici hanno registrato un calo nel mese di marzo, con una flessione del 3,01% e 1,065 veicoli venduti. Tuttavia, vi sono differenze significative tra i vari tipi di veicoli elettrici. I ciclomotori hanno visto una crescita del 32,02%, con 503 unità immatricolate grazie anche a una commessa importante, mentre gli scooter hanno registrato un calo del 24,16%, totalizzando 518 veicoli venduti. Le moto, d’altra parte, hanno venduto 44 unità a marzo, registrando una crescita del 29,41%.

In conclusione, l’analisi dei dati sulle immatricolazioni di moto a marzo riflette un quadro complesso e mutevole del mercato delle due ruote. Nonostante le sfide e i cali registrati, ci sono segnali positivi di crescita che danno speranza per il futuro dell’industria motociclistica. La costante evoluzione delle preferenze dei consumatori e delle tecnologie impone un’adeguata strategia di adattamento e innovazione da parte delle aziende del settore.