Home » Inaspettata Assenza del Pontefice alla Via Crucis: Presente alla Veglia Pasquale alla Basilica Vaticana

Inaspettata Assenza del Pontefice alla Via Crucis: Presente alla Veglia Pasquale alla Basilica Vaticana

Inaspettata Assenza del Pontefice alla Via Crucis: Presente alla Veglia Pasquale alla Basilica Vaticana - Milano CronacaLive

Assenza al Colosseo

Dopo la rinuncia dell’ultimo momento alla Via Crucis al Colosseo, il Pontefice conferma la sua presenza alla Veglia Pasquale nella Basilica Vaticana. La scomparsa alla celebrazione di ieri sera è stata motivata da uno stato di affaticamento durante la Celebrazione della Passione del Signore e dal desiderio di evitare il freddo e l’umidità.

Partecipazione alla Veglia Pasquale

La Santa Sede ha confermato la partecipazione del Pontefice alla Veglia Pasquale, che si terrà nella Basilica Vaticana alle 19.30. Dopo l’improvvisa rinuncia alla Via Crucis al Colosseo, questa serata promette di essere particolarmente significativa.

Programma della Domenica di Pasqua

Domani mattina, il Papa presenzierà alla messa della Domenica di Pasqua in Piazza San Pietro alle 10.00. Successivamente, alle 12.00, terrà il Messaggio pasquale e la Benedizione ‘Urbi et Orbi’ dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana.

Messaggio pasquale e Benedizione ‘Urbi et Orbi’

Il Pontefice si prepara ad affrontare una giornata intensa, culminante con il Messaggio pasquale e la benedizione speciale per la città di Roma e per il mondo intero. La sua presenza in eventi così significativi non fa che rafforzare il suo legame con i fedeli e con la tradizione della chiesa cattolica.

Attesa e Apprezzamento

L’attesa per la partecipazione del Papa a queste cerimonie pasquali è altissima, e la sua presenza è sempre motivo di grande apprezzamento da parte di tutti i fedeli e dei media internazionali. La solennità di queste celebrazioni rispecchia l’importanza della Pasqua nel calendario liturgico cattolico.

La presenza del Pontefice alla Veglia Pasquale e alle celebrazioni della Domenica di Pasqua rappresenta un momento di forte spiritualità e di comunione per la chiesa universale. La sua rinuncia temporanea alla Via Crucis testimonia anche la sua umanità e la necessità di preservare la propria salute in un momento così intenso dal punto di vista liturgico.