Il prossimo Sinodo di ottobre non prenderà in considerazione il tema del celibato dei sacerdoti, come confermato dal Segretario generale, card. Mario Grech, durante una conferenza stampa. Le questioni legate al celibato saranno escluse dalla discussione dei dieci gruppi di studio incaricati di presentare i risultati al Papa entro metà 2025.
Il card. Jean-Claude Hollerich, Relatore del Sinodo, ha chiarito che verranno affrontati solo i punti proposti dal popolo di Dio. Il focus del Sinodo sarà sulle questioni presentate dalla comunità ecclesiale, senza interferenze politiche. Hollerich ha sottolineato il ruolo di servitori del processo sinodale, evidenziando che i contenuti discussi saranno quelli provenienti direttamente dalla base, senza aggiunte personali. Questo approccio esclude la trattazione della questione dei sacerdoti sposati, incluso nel gruppo di lavoro sul rapporto con le Chiese orientali, le quali ammettono preti uxorati.
Il card. Mario Grech ha ribadito che il tema del celibato non è mai stato oggetto di discussione durante la preparazione del Sinodo. Come Segretario generale, ha confermato che il celibato dei sacerdoti non verrà affrontato né durante il Sinodo stesso né dai gruppi di studio che dovranno presentare le conclusioni. Questa scelta si inserisce nella volontà di concentrarsi esclusivamente sui temi portati avanti dalla comunità ecclesiale, seguendo un approccio partecipativo e inclusivo.