Il ddl costituzionale sul premierato cambia le regole anche per il semestre bianco. La commissione Affari costituzionali di Palazzo Madama ha approvato un emendamento del governo che modifica l’articolo 88 della Costituzione.
Le nuove disposizioni prevedono che durante il semestre bianco le Camere possono essere sciolte anche in caso di sfiducia con mozione motivata o dimissioni volontarie del premier. L’emendamento sostituisce le parole precedenti con “salvo che lo scioglimento costituisca atto dovuto”.
Questa modifica implica un cambiamento significativo nella prassi politica italiana, consentendo lo scioglimento delle Camere anche durante i sei mesi precedenti alle elezioni, a differenza della normativa precedente che ne limitava la possibilità. La flessibilità richiesta da queste nuove disposizioni potrebbe influenzare il modo in cui la politica italiana gestisce le crisi di governo e le situazioni di instabilità politica.