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Rassegna Musicale “Sommersi e Salvati” al Memoriale della Shoah di Milano

Rassegna Musicale "Sommersi e Salvati" al Memoriale della Shoah di Milano - Milano CronacaLive

L’omaggio alla memoria e alla cultura tramite la musica

La rassegna “Sommersi e Salvati” al Memoriale della Shoah di Milano si propone di onorare la memoria di talentuosi artisti del Novecento, vittime della persecuzione nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Leone Senigallia, Rosy Wertheim e György Ligeti sono solo alcuni degli esempi di artisti la cui musica sarà commemorata durante questo evento musicale di grande valore storico e culturale.

L’Mdi ensemble e il Premio Abbiati per la Rassegna Musicale

Un viaggio nella storia attraverso le note

Dal 3 aprile al 22 maggio, l‘Mdi ensemble si esibirà in una serie di concerti che fungono da antidoto alla cancellazione della memoria dell’Olocausto. Attraverso le esecuzioni delle musiche di compositori perseguitati come “Sommersi e Salvati“, il pubblico sarà coinvolto in un viaggio emotivo che mira a contrastare l’ignoranza storica, il negazionismo e l’antisemitismo. Il premio Abbiati conferito nel 2021 all’ensemble attesta il loro impegno nel repertorio contemporaneo e la rilevanza artistica di questo evento.

Unione tra storia, cultura e musica: l’importanza della rassegna

Un’iniziativa per non dimenticare e per educare alle tragedie del passato

I concerti, programmati nelle giornate del 3 e 17 aprile e dell’8 e 22 maggio, offriranno al pubblico un’opportunità di riflessione e di apprendimento attraverso la bellezza e la potenza della musica. Oltre alle esecuzioni, sarà possibile partecipare a visite guidate del Memoriale mezz’ora prima dell’inizio degli spettacoli, arricchendo l’esperienza culturale complessiva. La rassegna “Sommersi e Salvati” si configura non solo come un evento musicale di prestigio, ma anche come un’importante occasione per mantenere viva la memoria delle vittime dell’Olocausto e per sensibilizzare il pubblico sulle tragedie del passato e sui pericoli dell’ignoranza e dell’odio.