La situazione del Milan si fa sempre più intricata con l’aggiornamento che arriva da Repubblica riguardo all’inchiesta scatenata dopo le perquisizioni della Guardia di Finanza. I focus dell’indagine ruotano attorno alle voci riguardanti la possibile cessione del club rossonero a investitori arabi, con l’attenzione concentrata su una serie di elementi chiave quali documenti, chat ed email.
La Guardia di Finanza ha messo sotto il microscopio una vasta mole di documenti, tra cui chat ed email, nell’ambito delle perquisizioni effettuate presso il Milan. Tra i vari termini ricercati dai PM spicca in particolare “Investcorp”, un fondo arabo che aveva manifestato interesse nei confronti del Milan e che era già stato vicino a concludere la trattativa con Elliott, prima dell’accordo che ha visto coinvolto Gerry Cardinale e RedBird.
Investcorp emerge quindi come uno dei principali termini ricercati nel contesto delle indagini in corso sulla situazione del Milan. Il fondo arabo ha rappresentato un attore chiave nelle trattative per l’acquisizione del club rossonero, apparendo come una presenza significativa nei momenti cruciali in cui si stavano definendo i destini della società milanese.