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Indagine Milan: Saette Giuridiche di Difesa in Mano ad Elliott e RedBird

Indagine Milan: Saette Giuridiche di Difesa in Mano ad Elliott e RedBird - Milano CronacaLive

Introduzione:

Il recente scandalo che ha coinvolto Furlani e Gazidis, ha portato l’avvocato Pierluigi Matera a commentare l’indagine che sta agitando la casa Milan e a delineare le possibili strategie di difesa a disposizione di Elliott e RedBird.

Difesa legale nelle mani di Elliott e RedBird:

In un’intervista rilasciata a Tuttosport, l’avvocato Matera ha sottolineato le potenzialità difensive di Elliott e RedBird riguardo alle accuse mosse nei confronti del club milanese. Matera ha evidenziato che in ambito penale le due società possono contare su diverse armi per difendersi, a meno che non emergano prove concrete o documenti compromettenti come la presunta “scrittura di verità”. Tuttavia, Matera ha chiarito che, sul piano sportivo, la situazione è diversa e ha citato il precedente della Juventus dello scorso anno. Nel caso del Milan, gli articoli 4, 31 e 32 comma 5 del Codice di Giustizia Figc potrebbero comportare sanzioni e penalizzazioni per il club. L’avvocato ha sottolineato che il coinvolgimento di una presunta proprietà “schermata” potrebbe aggravare la situazione rispetto a un normale caso di plusvalenze, come accaduto alla Juventus con la penalizzazione di -10 punti. Inoltre, Matera ha menzionato il rischio di esclusione dalle competizioni UEFA in caso di ownership simultanea tra Milan e Lille, ai sensi dell’articolo 5 delle normative.

Implicazioni sportive e legali dell’indagine:

La situazione legale e sportiva che coinvolge il Milan si presenta intricata e incerta. Da un lato, ci sono le possibili conseguenze sul piano penale per Elliott e RedBird, che potrebbero allontanare il club dalle coppe europee in seguito alla presunta violazione delle norme sulla proprietà. Dall’altro lato, le implicazioni sul fronte sportivo non sono da sottovalutare, considerando le sanzioni disciplinari che potrebbero essere comminate al Milan in base alle disposizioni della Figc. La vicenda, che si prospetta complessa e dalle molteplici sfaccettature, mette in luce la delicatezza delle relazioni tra diritto sportivo e giustizia ordinaria, e la necessità di una gestione accurata da parte dei vertici societari per fronteggiare al meglio l’indagine e le sue conseguenze.