Giorgia Meloni punta a riformare le sanzioni fiscali alla luce degli standard europei
Nel corso del convegno sul fisco alla Camera, la premier Giorgia Meloni ha annunciato l’intenzione del governo di allineare le sanzioni fiscali italiane ai parametri europei. L’obiettivo è superare sanzioni ritenute sproporzionate, illogiche e vessatorie, che finora hanno influito pesantemente sulle tasche dei cittadini e delle imprese del Paese.
La necessità di sanzioni fiscali più equilibrate e proporzionate
Le sanzioni fiscali attualmente in vigore sono considerate dalla premier come un sistema punitivo eccessivo, che non risulta efficace nel garantire il rispetto delle regole e nel promuovere una cultura della legalità e della trasparenza nei confronti del fisco. Pertanto, l’obiettivo del governo è rivedere e riformare il sistema sanzionatorio al fine di renderlo più equo, proporzionato e coerente con le esigenze e le normative europee.
Predisposizione di testi unici e consultazione per una riforma fiscale
Giorgia Meloni ha annunciato che il governo ha già predisposto delle bozze per i testi unici relativi alle sanzioni fiscali, ma si è dichiarata aperta a ricevere contributi e suggerimenti da parte degli operatori politici e dei professionisti del settore. L’obiettivo è creare un sistema fiscale più trasparente, chiaro e semplice, che favorisca la compliance fiscale e assicuri una maggiore certezza del diritto per tutti i contribuenti.