Nella regione Lombardia l’attenzione è concentrata sulle proteste del Pd contro i tagli per le famiglie con persone disabili, in seguito all’attuazione del nuovo piano nazionale per la non autosufficienza. Durante l’ultima seduta d’Aula, il capogruppo Pierfrancesco Majorino ha portato avanti la battaglia consegnando alla giunta dei cartelloni provocatori con la scritta ‘Per voi la disabilità vale meno dello 0,03%‘. Le tensioni sono alte e la situazione promette di infiammarsi ulteriormente.
Il 23 marzo molte associazioni si preparano ad esprimere il loro dissenso scendendo in piazza per protestare contro i tagli previsti. Majorino invita tutto il Consiglio a unirsi alla manifestazione per chiedere alla giunta di rivedere la delibera regionale che mette a rischio i contributi destinati alle famiglie delle persone più fragili. La lotta dell’opposizione è motivata e determinata, pronta a non arrendersi finché non si troverà una soluzione che metta al sicuro i diritti delle famiglie disabili.
Dalla precedente seduta di protesta fino alle future manifestazioni, il Pd si prepara a mantenere alto il livello di pressione sulla giunta. Majorino sottolinea la necessità di una modifica della delibera regionale che rischia di escludere nuove persone dalla possibilità di accedere ai servizi necessari. La determinazione dell’opposizione è evidente e il supporto delle associazioni e della società civile si fa sempre più forte, creando una spinta collettiva verso la difesa dei diritti delle famiglie più fragili.