Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha avviato le procedure per accedere al bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie, un contributo fondamentale per sostenere le attività legate alla somministrazione di alimenti e bevande.
La legge di bilancio ha previsto specifici fondi per valorizzare le eccellenze della ristorazione e pasticceria italiane, promuovendo il patrimonio agroalimentare del nostro Paese. In dettaglio, sono stati stanziati 6 milioni di euro per il Fondo di parte corrente nel 2022 e 14 milioni di euro nel 2023, mentre il Fondo di parte capitale conta su una capacità di spesa di 25 milioni di euro nel 2022 e 31 milioni di euro nel 2023.
I decreti ministeriali emanati nel 2022 stabiliscono i criteri e le modalità per accedere ai benefici del Bonus, focalizzandosi sugli investimenti in macchinari professionali e beni strumentali, nonché sull’inserimento di giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera attraverso contratti di apprendistato.
Le spese ammissibili al bonus includono la remunerazione di giovani diplomati inseriti con contratti di apprendistato, l’acquisto di macchinari e beni strumentali nuovi, funzionali e acquisiti a condizioni di mercato standard. Il contributo concesso, che non può superare il 70% delle spese totali ammissibili o 30 mila euro per singola impresa, può essere richiesto tramite la piattaforma telematica disponibile su “invitalia.it”.
Le domande devono essere inviate tramite il portale indicato, corredate dalla documentazione richiesta e nel rispetto delle scadenze comunicate dall’autorità competente. Inizialmente previsto tra il 1° marzo e il 30 aprile 2024, l’invio delle istanze è stato posticipato al 12 marzo 2024 a causa di problemi informatici della piattaforma. La finestra temporale per la presentazione delle domande è ora fissata tra il 12 marzo e il 13 maggio 2024.
Sul portale di Invitalia è disponibile il fac simile del modulo di domanda, indispensabile per richiedere le agevolazioni previste dal bonus ristoranti gelaterie e pasticcerie. Con i dettagli minimi sulle spese ammesse e sulle modalità di accesso al contributo, il settore agroalimentare italiano si prepara a beneficiare di un importante supporto finanziario per favorire la crescita e lo sviluppo delle attività nel comparto gastronomico e dell’enogastronomia.