Introduzione
La Regione Lombardia, in collaborazione con Aler, Centri Anti Violenza e le Case Rifugio, ha avviato un programma sperimentale per mettere a disposizione delle donne vittime di violenza 23 alloggi a Milano e provincia. L’obiettivo principale di questa iniziativa è supportare le donne nel loro percorso di autonomia abitativa, fondamentale per uscire da situazioni di violenza domestica e iniziare un cammino di rinascita. Vediamo nel dettaglio come funziona questo progetto innovativo e di grande sostegno sociale.
Sostegno per il percorso di autonomia abitativa
Il progetto si propone di sostenere le donne nel loro percorso di autonomia abitativa, offrendo soluzioni adeguate e a costo zero per un periodo di 5 anni. Questo supporto è fondamentale per permettere alle donne vittime di violenza di avere una stabile sistemazione durante il difficile percorso di recupero. Alla fine del periodo coperto dal finanziamento, gli alloggi potranno rimanere a disposizione dei Centri Anti Violenza e delle Case Rifugio con un canone di locazione concordato, garantendo continuità nel sostegno abitativo.
Stanziamento di 1,5 milioni di euro
La Regione Lombardia ha messo a disposizione 1,5 milioni di euro per questa importante iniziativa sociale. L’assessora Elena Lucchini ha sottolineato l’importanza di prevenire e contrastare la violenza di genere come priorità dell’ente regionale, impegnandosi nel potenziamento delle reti territoriali e nel sostegno a progetti educativi e formativi. Grazie a questa sperimentazione, è possibile individuare alloggi da destinare specificamente alle donne vittime di violenza, offrendo loro un concreto e necessario supporto nell’autonomia abitativa.
Partecipazione attiva di Aler Milano
Aler Milano ha aderito con grande coinvolgimento al progetto, mettendo a disposizione 23 alloggi tra Milano e provincia per i Centri Anti Violenza e le Case Rifugio. Il presidente di Aler Milano, Matteo Mognaschi, ha sottolineato l’importanza di contribuire al sostegno delle donne vittime di violenza nel cammino verso una nuova vita, garantendo un ambiente sicuro e stabile per la rinascita e il recupero dell’autonomia abitativa delle donne coinvolte.