Consiglio di Stato sospende la sentenza del Tar sui ristori dopo il Maltempo
Il Consiglio di Stato ha emesso un decreto che sospende l’esecuzione della sentenza del Tar riguardante i ristori per i danni causati dal Maltempo nel luglio del 2023. Questa decisione è arrivata in seguito al ricorso in appello presentato dalla Regione Lombardia. La sospensione è stata motivata dal fatto che, secondo il Consiglio di Stato, è prioritario in questo momento completare il finanziamento degli interventi urgenti già avviati e in corso di esecuzione. La camera di consiglio per discutere della questione è stata fissata per il prossimo 4 aprile.
La difesa della Regione Lombardia
L’assessore alla Sicurezza e Protezione Civile della Regione Lombardia, Romano La Russa, ha commentato la decisione del Consiglio di Stato sottolineando l’importanza di completare il finanziamento degli interventi urgenti. La Russa ha difeso l’operato della Regione, affermando che le azioni sono state compiute nel rispetto delle regole e con l’obiettivo di fronteggiare un’emergerza. Ha espresso soddisfazione per il riconoscimento dell’interesse principale nel completare i finanziamenti necessari, criticando coloro che avevano strumentalizzato la situazione a scopi politici. La Russa ha concluso ribadendo l’impegno della Regione a proseguire nel rispetto delle normative vigenti.
Priorità alla continuità degli interventi in corso
Il Consiglio di Stato, con la sospensione della sentenza del Tar sulla questione dei ristori post-Maltempo, ha indicato chiaramente la necessità di garantire la continuità degli interventi già avviati e in fase di esecuzione. Questo passo è stato accolto positivamente dalla Regione Lombardia, che ha visto riconosciuto il proprio impegno nella gestione dell’emergenza. La decisione del massimo organo giurisdizionale amministrativo ha posto l’accento sull’importanza di completare i finanziamenti per gli interventi urgenti, evidenziando la priorità di fronteggiare i danni causati dal Maltempo nell’interesse della collettività e della sicurezza dei cittadini.