Donne in cantiere: abbattere gli stereotipi di genere nel mondo edile
Nel settore edile, tradizionalmente dominato dagli uomini, l’iniziativa ‘Donne in cantiere’ di Toptaglio si pone l’obiettivo di sfatare gli stereotipi di genere e offrire opportunità di formazione professionale retribuita a due operaie. Un’iniziativa che mira a dimostrare che il cantiere non è soltanto un ambiente maschile, ma uno spazio aperto a tutti coloro che desiderano apprendere e mettersi alla prova.
Una formazione professionale per cambiare il volto del cantiere
Durante la formazione professionale retribuita, le due aspiranti operatrici di cantiere, Renata e Cristina, hanno l’opportunità di affiancare capicantiere e operatori di macchina, imparando a utilizzare escavatori, robot e mini-pale. Un percorso che punta non solo a fornire competenze tecniche, ma anche a promuovere la presenza femminile all’interno del team di lavoro.
Renata Bianchi, proveniente da un’esperienza lavorativa in un’azienda alimentare, e Cristina Viscardi hanno abbracciato con entusiasmo questa nuova sfida. La convinzione che il lavoro in cantiere possa diventare la loro professione futura si basa su una volontà di apprendimento e di superare le barriere di genere. Attraverso la formazione offerta da Toptaglio, le due donne sono determinate a dimostrare che la passione e la dedizione non conoscono distinzioni di sesso, aprendo la strada a una maggiore inclusione nel settore edile.