Nell’ambito delle celebrazioni dell’8 marzo al Quirinale, due figure femminili di spicco sono state scelte come simbolo: Grazia Deledda e Anna Magnani. Il filo conduttore di questo evento è stato rappresentato dalle donne nell’arte, con il Presidente Mattarella che ha presieduto accanto alle immagini di queste due grandi artiste.
Nel corso dell’evento, è emerso un vero e proprio mosaico artistico che ha dato spazio anche ad altre figure femminili di rilievo. Dalle immagini della Sicilia di Etta Scollo ai murales di Chiara Capobianco, l’arte è stata protagonista indiscussa. In particolare, la street artist Capobianco ha emozionato il pubblico raccontando il suo intenso lavoro di riqualificazione urbana a Catania, culminato nel commovente murales nel quartiere San Berillo.
Accanto al Presidente Mattarella, si sono affiancate figure di spicco come la figlia Laura, la premier Giorgia Meloni e numerose rappresentanti istituzionali e culturali. La presenza di artiste come Malika Ayane e Claudia Gerini ha ulteriormente arricchito l’evento, sottolineando il contributo fondamentale delle donne nell’ambito dell’arte, della letteratura e dello spettacolo. Le parole del Presidente Mattarella hanno sottolineato l’importanza e il valore delle donne che, con talento e passione, hanno lasciato un’impronta significativa nel panorama culturale italiano.