Nella giornata dell’8 marzo, i Carabinieri della Compagnia Milano Porta Magenta hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misura cautelare del collocamento in comunità nei confronti di quattro giovani, ritenuti responsabili di una rapina e di una tentata rapina avvenute a Milano. I quattro soggetti, due egiziani di 19 e 18 anni e due italiani di 18 anni di seconda generazione, sono stati individuati grazie all’attività investigativa della Stazione Carabinieri Milano Porta Magenta.
Le indagini condotte dalla Stazione Carabinieri Milano Porta Magenta hanno permesso di individuare i responsabili di un’aggressione avvenuta la sera del 19 febbraio 2022 presso i giardini pubblici “Robert Baden Powell” nel quartiere Navigli. Le vittime, quattro minorenni di età compresa tra i 15 e i 17 anni, sono state avvicinate da un gruppo di giovani, alcuni con il volto parzialmente coperto, che sotto minaccia di un coltello hanno rubato vari oggetti di valore. Le indagini sono state supportate dall’analisi dei social network, dall’escussione di testimoni e dalla ricerca fotografica, che ha portato all’identificazione dei colpevoli.
L’operazione dei Carabinieri rientra in un più ampio contesto di contrasto al fenomeno delle baby gang, con particolare attenzione ai gruppi giovanili deviati presenti nei quartieri urbani periferici. L’attività investigativa ha già portato all’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare e al deferimento di soggetti appartenenti a diverse baby gang, responsabili di reati gravi, tra cui tentato omicidio, rapine e lesioni personali. In alcuni casi, sono stati individuati anche maggiorenni coinvolti nelle attività criminali delle baby gang, dimostrando la complessità e la pericolosità di tali gruppi per la sicurezza della comunità.
L’udienza preliminare nei confronti di due giovani imputati per due rapine in abitazione ai danni di anziani è iniziata il 6 marzo 2024. Le indagini hanno evidenziato come i due soggetti, uno marocchino e un italiano di seconda generazione, avessero commesso i crimini utilizzando violenza nei confronti delle vittime, tra cui una novantenne e un’altra anziana donna. Grazie all’attività investigativa condotta dalla Compagnia Milano Porta Magenta, è stato possibile ricostruire i fatti e individuare i responsabili, dimostrando l’importanza del lavoro delle forze dell’ordine nel contrastare tali attività criminali e garantire la sicurezza della cittadinanza.