Nel cuore di Milano, la storica Piazza Duomo si prepara a un radicale cambiamento estetico, abbandonando le palme e i banani tanto discussi per abbracciare un nuovo paesaggio floristico. Questo restyling coinvolge la sradicamento delle vecchie piante per far spazio a rododendri, canfore e fiori bianchi del filadelfo, creando un’atmosfera rinnovata e suggestiva sotto lo sguardo vigile della Madonnina.
Le palme, criticate fin dal loro inserimento nel 2017, saranno presto rimosse dalla piazza e temporaneamente trasferite nelle serre comunali per essere curate e ripiantate in altre aree urbane. Questo cambio simbolico rappresenta un momento di transizione verso un nuovo concept paesaggistico, pronto a colpire l’immaginario cittadino con i colori e le forme della natura.
Le aiuole di Piazza Duomo, gestite ora dallo sponsor Zegna, si preparano a ospitare una varietà di piante e fiori diversi: i rododendri, le canfore e i fiori bianchi del filadelfo trasformeranno completamente l’aspetto della piazza, offrendo una prospettiva unica e suggestiva che si ispira alla bellezza delle Alpi Biellesi. Questo nuovo progetto paesaggistico è un omaggio alla natura e all’arte, seguendo una visione poetica che richiama i suggestivi scenari descritti da Dino Buzzati.
L’introduzione delle palme e dei banani a Piazza Duomo nel 2017 aveva scatenato un acceso dibattito all’interno della comunità milanese, dividendo pareri e opinioni tra favorevoli e contrari. Questa scelta estetica aveva addirittura portato a episodi di protesta politica, con il centrodestra che aveva portato simbolicamente banane gonfiabili in Consiglio comunale come segno di dissenso verso quella che consideravano un’invasione del gusto e della tradizione.
Oggi, quel passato di controversie e tensioni sembra lontano, mentre Piazza Duomo si prepara a una nuova primavera floreale. Il prossimo 15 aprile, in concomitanza con l’avvio della design week, le aiuole verdi della piazza risorgeranno con una nuova vita, colorando e rallegrando l’atmosfera cittadina con la bellezza dei fiori e delle piante, simbolo di rinascita e cambiamento. Questo nuovo scenario floreale è destinato a lasciare un’impronta positiva nel cuore dei milanesi, offrendo un’esperienza visiva e sensoriale unica, capace di trasformare la città in un giardino vivente e in continuo movimento.