Investe un uomo a Francoforte e viene arrestato a Rho: la vicenda del tentato omicidio

Nell’ambito dell’attività di cooperazione internazionale tra le forze di polizia, un cittadino italiano di 34 anni è stato arrestato a Rho in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalle autorità tedesche. Il provvedimento giudiziario era stato emesso dal Tribunale Distrettuale di Francoforte sul Meno per tentato omicidio e lesioni personali volontarie aggravate in seguito all’investimento intenzionale di un uomo nell’area della fiera di Francoforte.

La dinamica dell’incidente a Francoforte

Nel dettaglio, il 26 febbraio 2024, nell’area esterna della sala espositiva del centro fieristico di Francoforte, l’uomo alla guida di un’auto presa a noleggio avrebbe deliberatamente investito un individuo. Quest’ultimo è stato sbalzato sul cofano e sul parabrezza dell’auto prima di cadere violentemente a terra, riportando gravi traumi fisici tra cui fratture alle ossa pelviche e alla colonna vertebrale, contusioni e lesioni al volto. Gli eventi hanno portato all’emissione del Mandato di Arresto Europeo che ha permesso alle autorità italiane di intervenire.

L’arresto a Rho e le indagini della Polizia di Stato

*Grazie alla collaborazione tra il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia e gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Milano, il 34enne è stato individuato mentre si trovava a Rho. Le indagini info-investigative coordinate dal Servizio Centrale Operativo hanno portato alla localizzazione della residenza del ricercato a Sesto San Giovanni. L’uomo, titolare di una ditta specializzata nell’allestimento di stand fieristici, è stato arrestato mentre il personale della sua azienda stava lavorando all’allestimento di stand all’interno del polo fieristico. Raggiunto dai poliziotti con un espediente, è stato condotto presso la casa circondariale San Vittore per essere messo a disposizione della Corte d’Appello.

Un arresto che svela un intricato caso di cronaca che ha coinvolto le forze di polizia italiane e tedesche, dimostrando l’importanza della cooperazione internazionale nella lotta contro il crimine e per garantire la giustizia per le vittime di gravi reati come il tentato omicidio.