Nel contesto delle celebrazioni per l’8 Marzo, a Genova fa tappa “Verso il tempo delle donne”, la rassegna organizzata dal Corriere della Sera che da undici anni si propone di indagare il presente per immaginare azioni concrete per costruire un futuro migliore, equo e inclusivo, sia per le donne che per gli uomini. All’evento hanno partecipato personalità di spicco come l’editore Urbano Cairo, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana e il presidente ligure Giovanni Toti. Tra i vari temi affrontati, spiccano le sfide ancora aperte nella ricerca della parità di genere, soprattutto in ambito lavorativo e sociale.
Durante il dibattito, il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana ha sottolineato l’urgenza di affrontare in maniera concreta le disparità che ancora persistono tra uomini e donne, specialmente per quanto riguarda l’occupazione. Fontana ha evidenziato come la differenza percentuale tra uomini e donne impiegate rimanga ancora molto elevata, con uno scarto di quasi 18 punti. Tra le principali cause di questa disparità, viene messa in evidenza la questione del lavoro domestico e familiare, che comporta per le donne un peso aggiuntivo rispetto alla loro carriera professionale. Si evidenzia quindi la necessità di intervenire sia sul piano culturale che politico per garantire pari opportunità di crescita e realizzazione professionale per tutti.
Un ruolo fondamentale nella lotta per la parità di genere è svolto anche dai media e dal linguaggio utilizzato nella comunicazione di massa. Luciano Fontana ha sottolineato l’importanza di eliminare gli stereotipi di genere ancora presenti nell’ambito della comunicazione, lavorando per raggiungere una parità non solo discorsiva, ma anche reale nelle opportunità offerte a uomini e donne. Un’effettiva parità di opportunità permetterebbe alla società di sfruttare al massimo le energie e le potenzialità di ogni individuo, favorendo una crescita equa e sostenibile per tutti i cittadini.
In conclusione, eventi come “Verso il tempo delle donne” sono preziosi momenti di riflessione e confronto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide ancora aperte nella ricerca della parità di genere. L’impegno costante nel rimuovere gli ostacoli che impediscono alle donne di realizzare appieno il proprio potenziale professionale e sociale è fondamentale per costruire una società più equa e inclusiva per tutti i suoi cittadini. La strada verso la parità di genere è lunga e complessa, ma attraverso il dialogo e l’azione concreta è possibile costruire un futuro migliore per le prossime generazioni, basato su valori di uguaglianza, rispetto e opportunità per tutti i membri della società.