Rubano un joystick al Conad: due giovani nei guai
Nel tentativo di sottrarre un joystick dal Conad di Rescaldina, due giovani si sono trovati ad affrontare le conseguenze delle proprie azioni, inaspettatamente, di fronte al personale della security e ai Carabinieri. Il furto, apparentemente banale, si è trasformato in una situazione di emergenza per i due ragazzi, uno residente a Rescaldina e l’altro a Legnano. Le telecamere di sicurezza del supermercato hanno immortalato ogni mossa dei due, dando il via a una sequela di eventi che li ha portati alla denuncia e all’arresto, mettendo fine alla loro bravata.
La rapina in reparto elettronica
Nella serata di sabato, i due giovani si sono introdotti nel Conad di Rescaldina con l’intento di commettere un furto nel reparto di elettronica. Il più giovane, un 26enne di Rescaldina, ha preso il joystick e lo ha nascosto nello zaino dell’amico di 42 anni proveniente da Legnano. Convinti di riuscire a superare indenni le casse del supermercato, i due non si sono resi conto di essere osservati da occhi vigili e attenti. La loro azione non è sfuggita alla sicurezza del Conad, che ha immediatamente avvisato le forze dell’ordine dell’accaduto.
L’intervento tempestivo dei Carabinieri
Grazie alla pronta chiamata dei responsabili della security, i Carabinieri sono giunti sul luogo del misfatto in tempo per fermare il giovane con lo zaino, sul quale è scattata la denuncia per ricettazione. Nel frattempo, l’altro complice è stato individuato mentre tentava di allontanarsi dal reparto. Per lui è stata invece emessa un’ordinanza di arresto per furto, segnando la fine dell’avventura furtiva dei due ragazzi. La lezione imparata sul valore delle azioni illegali è stata per loro di certo difficile ma necessaria, in un’epoca in cui la vigilanza e la prontezza delle forze dell’ordine sono sempre più efficienti nel contrastare reati di ogni genere.