Le recenti dichiarazioni del consigliere comunale e segretario provinciale della Lega, Samuele Piscina, durante una seduta del Consiglio comunale di Milano hanno scatenato una forte polemica politica nella città. Le sue affermazioni riguardo alla zona di via Padova e, in particolare, a quanto affermato su via Mosso hanno generato reazioni contrastanti tra i rappresentanti politici presenti in aula.
Durante la sessione del Consiglio comunale, Samuele Piscina ha preso la parola per commentare i fatti accaduti in via Padova, dove si erano verificati scontri tra manifestanti dei centri sociali e le forze dell’ordine durante una protesta promossa dalla Lega. In particolare, Piscina ha suscitato scalpore con le sue affermazioni su via Mosso, dove ha descritto una situazione di grave disagio legata alla presenza di transessuali che avrebbero messo in pericolo le forze dell’ordine.
Le parole di Piscina hanno scatenato una reazione immediata da parte del consigliere di centrosinistra Michele Albiani, noto attivista Lgbtq+, che ha contestato aspramente le dichiarazioni del consigliere leghista chiedendo delle scuse. L’episodio ha alimentato ulteriori polemiche e ha sollevato interrogativi sulla sensibilità e il rispetto delle diversità all’interno degli organismi istituzionali.