Il Sole 24 Ore ha portato alla luce i dettagli dei negoziati in corso tra il fondo saudita Pif e Gerry Cardinale riguardo alla possibile cessione di quote societarie del Milan. Le trattative, sempre più intense, stanno delineando un possibile accordo che potrebbe portare a significativi cambiamenti all’interno del club rossonero.
Gerry Cardinale ha recentemente confermato la sua volontà di rimanere al comando del Milan, ma non ha escluso l’ipotesi di coinvolgere partner esterni, incluso il fondo saudita Pif. Le dichiarazioni del proprietario del club lasciano intravedere la possibilità di una collaborazione che potrebbe portare a nuove prospettive per il Milan e per il suo sviluppo futuro.
Il fondo saudita Pif, di proprietà governativa, sembra essere interessato a entrare nell’azionariato del Milan attraverso una partnership con RedBird Capital Partners. Le proposte sul tavolo includono l’investimento necessario per saldare il vendor loan di Elliott o la creazione di una partnership più ampia e strutturata. Questa mossa potrebbe portare a importanti trasformazioni nell’assetto proprietario del Milan e nel suo futuro strategico.
Nonostante Gerry Cardinale mostri determinazione nel mantenere il controllo del Milan, l’ipotesi di una partnership con il fondo Pif potrebbe aprire nuove opportunità per il club. L’interesse di Pif nel progetto rossonero sembra essere motivato non solo da considerazioni economiche, ma anche dal desiderio di sostenere l’immagine di cambiamento di Riyad, in linea con il piano Saudi Vision 2030. I contatti tra le due parti si intensificano, lasciando aperta la possibilità di una collaborazione che potrebbe ridefinire il futuro del Milan.